NIS2: dalla conformità normativa alla sicurezza operativa

Dal 2025, non adeguarsi alla direttiva NIS2 non è solo un rischio per la sicurezza, ma una violazione normativa che espone l’azienda a pesanti sanzioni e conseguenze legali.

Ma da dove partire? Da un’analisi concreta, fatta da esperti.

Per aiutare le aziende a orientarsi in questo nuovo scenario, abbiamo creato il programma gratuito NIS2do, destinato agli addetti ai lavori che vogliono assicurarsi di essere conformi alla nuova direttiva NIS2.

Nel nostro programma NIS2do analizzeremo la situazione della tua organizzazione per individuare i gap normativi e tecnologici da colmare per raggiungere la piena conformità normativa. Andremo, inoltre, a definire un action plan incrementale dando priorità alle aree più esposte e alle attività più urgenti per non incorrere in sanzioni che potrebbero danneggiare la tua attività.

Durante l’incontro analizzeremo insieme:

  • Lo stato attuale della tua infrastruttura e dei tuoi processi.

  • Le vulnerabilità e i punti deboli rispetto ai requisiti NIS2.

  • Le azioni da intraprendere subito, in base alla tua specifica realtà. 

Come funziona NIS2do

Cosa impone davvero la NIS2?

Con la NIS2, l’Unione Europea ha introdotto un cambio di passo netto: la sicurezza informatica non è più un semplice compito dell’IT, ma una responsabilità trasversale che coinvolge tutta l’organizzazione, dai sistemi operativi alla governance.

Le aziende non possono più limitarsi a “difendersi dagli attacchi”, ma devono dimostrare di avere un controllo attivo, continuo e sistemico su tutti gli aspetti legati alla cyber security.

La Direttiva NIS2, rappresenta uno dei cambiamenti più rilevanti degli ultimi anni in materia di sicurezza informatica. Pensata per rafforzare la sicurezza collettiva dell’Unione Europea, impone a imprese pubbliche e private, anche di medie dimensioni , regole precise sulla protezione dei sistemi informativi, la gestione del rischio e la risposta agli incidenti. Essere prudenti non è più sufficiente, la conformità richiede metodo, continuità e prove tangibili. Rimandare non è un’opzione.

Ma chi è coinvolto?

La NIS2 si applica a due grandi categorie di soggetti:

  • Essenziali, ovvero aziende che operano in settori critici come energia, finanza, trasporti, sanità, infrastrutture digitali, pubblica amministrazione.

  • Importanti, aziende che operano in filiere o settori strategici, come l’industria manifatturiera, distribuzione,
    fornitori di servizi IT e cloud, logistica, ecc.

Ma attenzione: non basta il settore per definirsi esclusi, anche molte PMI, fornitori e partner strategici possono rientrare nel perimetro, soprattutto se gestiscono dati o servizi rilevanti per soggetti essenziali.

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